giovedì 25 novembre 2010

Le Erbe : F-G-I-L-M-N

Felce : bruciare in casa per protezione,all'esterno per favorire la pioggia.

Finocchio : sacro al dio,appendere alla porta  a Litha,protezione.
Frassino : bacchette,protezione,prosperità,le foglie per i sogni profetici.

Ginestra Spinosa : bruciare ad Oastara per protezione  e come preparazione a qualunque conflitto.
Ginestra : purificazione,in casa per la protezione.

Ginepro,bacche : visioni,purificazione,contatto spiritico,esorcismo,protezione.
Gelsomino : unzione,equilibrio,Oastara,divinazione,sogni,intuito,protezione astrale.

Giusquiamo: (velenoso,attenzione,usare al suo posto il macis),oltretomba,contatto spiritico.

Issopo : protezione,purificazione,ripulitura,rimuove la negatività e la malevolenza.

Lavanda : unzione,esorcismo,purificazione,contatto spiritico,Litha,onorare gli Antichi,protezione,ripulitura,altro mondo,contatto con i Sidhe,apertura dei centri psichici,contatto spiritico.
Legno di sandalo : bruciare per protezione ,esbat di luna piena,offerta per gli spiriti.

Lisimachia : porpora,ristabilisce armonia,porta pace,può essere sparsa per le stanze e donata per ottenere un accordo.
Luppolo : salute,aiuta il sonno.

Lentisco : cntatto spiritico,aumenta il potere psichico,forza.
Lillà: oltretomba,Beltane,esorcismo,protezione,purificazione.

Macis: potere psichico,aumenta il contatto spiritico,oltretomba.
Mandragora: (velenosa,usare al suo posto radice di zenzero o radice di finocchio),invocazione degli spiriti,comunicazione con i morti,offerta agli spiriti,esorcismo,sorvegliante protettivo.

Maggiorana : amore,protezione abbondanza.

Mela : Cibo per i morti,sotterratela come offerta agli spiriti a Samhain,oltretomba,amore,divinazione con chi amate.
Melagrana: oltretomba,passaggio,ricchezza nascosta,raggiungimento,protezione,deflessione,conoscenza segreta.

Mirra : Protezione,bruciare per purificazione e consacrazione.
Mora: signore Oscuro,Lammas,cacciatore,protezione.

Menta : protezione,prosperità,offerta per gli spiriti.


Nocciolo : appendere in casa o nella stanza dei rituali per invitare l'aiuto degli esseri fatati,bacchette,fortuna,guarigione,accresimento del potere della strega.

Noce moscata : bruciare per la prosperità.

Noci e pigne : usare sulla cima delle bacchette per le magie di fertilità,amore,attrae gli spiriti della natura.


continua.............



martedì 23 novembre 2010

Lettere C-D-E Le Erbe

Calendula : matrimonio,sogni profetici,protezione,poteri psichici,cogliere in pieno sole.

Camomilla : purificazione,meditazione,riposo,calma,prosperità,incenso per il Dio.

Cannella : bruciare per poteri psichici e spirituali,protezione successo,

Cardamomo : bruciare per incantesimi d'amore,usare nei sacchetti per le magie d'amore.

Cariofillata : purificazione, amore.

Cedro : per incrementare la magia psichica,sole,il Dio.

Chiodi di garofano : bruciare per il benessere e la protezione.

Ciliegia : creatività,felicità.

Cinquefoglie: sogni premonitori,purificazione,prosperità.

Consolida : radici e foglie per la guarigione,viaggi sicuri.

Coriandolo : salute.

Cumino : bruciare per protezione e per prevenire i furti.

Digitale : Velenosa.Coltivarla in giardino per la protezione della casa e in cortile.

Erica : Rossa,per cominciare o terminare una storia; bianca,protezione;porpora,sviluppo spirituale,da utilizzare per Samhain per invitare gli spiriti a farci visita nelle nostre dimore,può anche essere utilizzata a Imbolc che spigiona le qualità di pace e purificazione(ripulitura) e Lammas.

Eufrasia: Thè per favorire i poteri mentali.

Elleboro : (velenoso,usare al suo posto il ribes nero),Anziana,Signore delle Ombre,Oltretomba,visioni,Potere psichico,esorcismo,viaggio astrale.

Erba di San Giovanni : (velenosa,usare al suo posto il sambuco),bandire/rilasciare,Altro Mondo,Litha,potere,protezione.


Continua......................





domenica 21 novembre 2010

Le Erbe : B

Banana : potenza sessuale,prosperità,fertilità.

Bardana : protezione,purificazione.

Basilico : protezione,abbondanza,amore.
Benzaino : prosperità,bruciare per purificare.

Bergamotto : successo
Betonica : bruciare a Litha per purificazione,contro gli incubi,la disperazione,consapevolezza psichica.

Betulla : purificazione,protezione,contro la negatività.
Biancospino : bacchette potenti, fertilità,protezione.

Borragine : il thè aiuta i poteri psichici,le foglie per la protezione.

Continua...............................

sabato 6 novembre 2010

Le Erbe.

Dal mio Libro delle Ombre,su ispirazione dei seguenti testi : Stregoneria Verde I e Stregoneria Verde II di Ann Moura,Elfi Edizioni.

Le erbe sono importanti per la pratica magica di ogni operatrice.Esse,in quanto figlie della Madre Terra,possiedono una duplice valenza,sia creativa che distuttiva,sia da un punto di vista erboristico e medicinale,sia magico e psichico.
Le erbe,pertanto,possono essere utilizzate in tisane oppure mischiate ad altre sostanze vegetali per produrre artigianalmente incensi per scopi specifici.In altri casi,su scelta personale,le erbe possono essere direttamente bruciate in un tegame o direttamente sulla fiamma di una candela.
Le erbe sono la diretta espressione delle energie terrestri,le convogliano e le sprigionano nel momento del loro utilizzo.Sono sacre agli Dèi e le potete bruciare o immergere nell'acqua calda per una tisana per qualsiasi rito o incantesimo,qualsiasi scopo vogliate ottenere.
Tuttavia,si raccomanda sempre prudenza con le erbe che possiedono un principio di veleno.Queste vanno utilizzate con cautela,ma NON VANNO NE BRUCIATE E TANTOMENO INGERITE.Altrimenti sarete vittime della vostra disattenzione.Infatti,solitamente,le erbe vanno acquistate in un negozio di erboresteria specializzato,oppure,per chi consoce l'erboresteria e ha il pollice verde,possono essere amorevolmente coltivate in un giardinetto personale.

A


Acacia: bruciare come offerta sull'altare,aiuta i poteri psichici e la meditazione.

Achillea : divinazione,amore,matrimonio,contro la negatività,difesa,protezione,cogliere a Litha.

Aglio: sacro ad Ecate,protezione,deflessione,esorcismo,i fiori sono sacri alla Dea.

Agrimonio : rimanda gli incantesimi al mittente,facilita il sonno.

Alloro : purificazione,forza,devozione agli spiriti,poteri psichici,richieste magiche.

Anice : purificazione,protezione,attira gli spiriti positivi negli incantesimi.

Anice stellata : potere psichico,buona sorte.

Arancio : incenso buona sorte;buccia amore e divinazione.

Artemisia : divinazione,frizionare l'erba fresca su una sfera di cristallo o su uno specchio nero in luna piena per incrementarne il potere.

Assenzio : (attenzione velenosa,non bruciare,non ingerire) evocazione,divinazione,la sua efficacia aumenta in relazione con l'artemisia ,protezione,Samhain.

Avena : Abbondanza,offerta per il Dio

Agrifoglio : il Dio,forza,protezione,energia,intuito,potere(attenzione,velenoso)



Continua......



domenica 31 ottobre 2010

Espero e la Dama di Luna,Seconda Parte.

La discesa fu impervia e ripida,ma giunse in fondo al pozzo. Le voci non le sentì più e scomparvero appena raggiunte le profondità di quei luoghi arcani.
Stupito,si guardò attorno. Era un ambiente meraviglioso,le pareti erano di pietra rossa e delle torce accese illuminavano affreschi dipinti da una mano quasi divina,che rappresentavano scene di una gaiezza insospettabile. Erano scene di un banchetto e apparivano costantemente tre figure: un uomo incappucciato,un fanciullo biondo e snello e un uomo avvenente che a malapena si intravedeva nella luce fioca .
Davanti a sé si stendeva un corridoio,sovrastato da nove arcate ed era in discesa. Mano a mano che procedeva, le pareti da rosse che erano,divennero rosate fino a rivelare una parete in marmo bianchissimo,dove si trovava un arco,al di là del quale scorse un abitacolo che appariva accogliente.

Oltrepassata l'arcata,si trovò in un luogo luminoso e al suo centro,chino su uno specchio d'acqua cristallina,stava un bambino.
“Chi sei?”domandò il principe,circospetto. Il fanciullo si voltò e si rivelò identico al ragazzino dipinto sugli affreschi. Fece un sorriso e serio rispose “ Prego accomodati. Osserva assieme a me il destino degli uomini. Sono cosi buffi” e scoppiò in una risata argentina e innocente.
Espero si avvicinò e si protese di fronte al bambino,sullo specchio d'acqua e ciò che vide fu meraviglioso e terribile allo stesso tempo:immagini che scorrevano velocissime di anime che non conosceva,pensieri ed emozioni che rapidamente saettavano e raccontavano l'intimità di ogni uomo e di ogni donna viventi. Ciò che lo distrusse furono alcune immagini che riconobbe come quelle della Dama della Luna,che tanto amava. Erano pensieri di disperazione e delusione che tramutavano in odio.
Il Fanciullo serio,scrutò il suo volto rigato di lacrime e disse “Questo è lo specchio delle anime in prossimità della Morte. Sono i ricordi, i pensieri e le immagini che riaffiorano nella mente di chi sta per andarsene. Se hai visto quelli di una persona che amavi,probabilmente,sarà troppo tardi.”
Espero irato gridò :” Come puoi trovare piacevole tutto questo? Sei un sadico....Non puoi...non devi!!.”
Il bambino,irritato,si alzò nella sua piccola statura e disse con voce grave” Tu non ti rendi conto dei luoghi che hai attraversato per giungere qui. Se sei vivo dinanzi a me,è solo grazie alla mia volontà. Io Sono colui che ha mille nomi e possiede mille volti. Sono la mutevolezza del Tempo,la bellezza effimera della Vita,io mi curo delle anime che giungono quaggiù per accompagnarle alla Rinascita. Come osi rivolgerti a me,come se fossi un mostro?Non noti la mia compassione?Contemplo i loro pensieri e infondo in loro la Speranza,affinchè non temano la Morte. Non hai idea dei tormenti che attraverso e quanto mi affliggono l'animo.”
Improvvisamente ci fu un bagliore bluastro e al posto del fanciullo apparve un uomo incapucciato, munito di una lunga falce in una mano,e di una clessidra nell'altra.
Espero riconobbe quell'uomo ed esclamò con una vena di insicurezza nella voce”Mi ricordo di te. Tu sei il Mago nero che maledì me e la mia spada . Mi hai tolto ogni raggio di sole,mi hai privato dell'amore. Tu hai provocato tutto questo quindi?”
“Hai idea di quanto hai viaggiato Espero?”Rispose l'uomo. Poi riprese”Sei partito a Settembre,e ora siamo nel mio Tempo. E' Ottobre. Siamo a Samhain. Solo in un'occasione come questa può essere permesso a un corpo di carne e sangue di oltrepassare la Soglia. Si,io sono il Mago.Sono l'Incappucciato,l'Incarnazione della giustizia più terribile e iniqua che tutto con sé trascina.
Toglierò la maledizione dalla tua spada e la userai per un Sacrificio,che ti sarà richiesto se vuoi salvare la Dama della Luna.”
Il cavaliere rimase attonito. Tentò di rubare uno sguardo da quel viso oscuro e invisibile e le sue parole lo travolsero. Per lui,la parola sacrificio rimandava all'immagine dell'assassinio. Non comprendeva quella richiesta ma del resto, si aspettava un desiderio simile da parte del suo interlocutore. Le sue mani sporche di sangue. Chissà di chi. E tutto questo per uscire di li e conquistarsi finalmente la Libertà di amare.
Si sorprese del suo coraggio e chiese “ Cosa intendi per sacrificio?”
L'uomo alzò leggermente il capo chino e rispose “ Devi fare una cosa per me. Devi uccidermi. Entrerò nel corpo di un giovane. Morirò per mano tua e mi trafiggerai con la tua spada,che sarà purificata con la mia carne. Il Mio Sangue sarà versato su questa terra per continuare la Vita che rinascerà a breve. Questo tempo è iniziato,ma per me è già finito. Devo perire con il mio stesso Potere. Ce la farai?”
Espero annui.Un po felice di farlo a pezzi. Ma da un lato,rimase affascinato dalla sua incommensurabile saggezza. Lo amò come un fratello e a terra svenne. Il solo ricordo che conservò di quel luogo fu un lampo di luce dorata che lo investì e il dolore forte al petto che gli levò il respiro.

Si svegliò. Un campo di grano. Cielo azzurro. Era Estate. Faceva caldo e si sentiva bene, riposato, benedetto. Il campo che si estendeva attorno a lui era infinito e il vento accarezzava le spighe come se fosse un amante che sfiorava i capelli dorati della sua donna.
Senti un frusciare di vesti e vide una ragazza. Era bellissima, alta,i muscoli delle sue gambe sembravano forti e scattanti sotto la pelle abbronzatissima. I capelli erano di un biondo scuro e gli occhi ridenti immutabili. Indossava una veste bianca semplice,cerimoniale .
Lei sorrise,incombeva su di lui come una nuvola minacciosa,nonostante la sua avvenenza rassicurante,quasi materna.
Ad un certo punto, il volto mutò in quello di un ragazzo,con le stesse fattezze della donna,ma più mascoline. Parlò,con una voce calda e suadente:”Mi vedi Espero? Io sono il grano. Sono il frutto di questa Terra,di mia Madre. Sono triste. So che dovrò morire,perché Lei lo vuole,altrimenti la Vita perirà per sempre e nulla più esisterà.”
Espero si alzò,confuso. Osservò le sue splendide fattezze ed esclamò “ E' questo il mio compito? Devo agire per mano della Madre?”.”Si”rispose lui.”Io ho molti nomi. Sono il Figlio,il Fratello,il Marito della mia Signora e per mano sua agisco e muoio. Devo nutrirla. Ha fame. Mi desidera. Non ho paura,perchè rinascerò in lei come Figlio,anche se adesso è Tremenda.”
Il cavaliere non comprese del tutto le sue parole ma ne intuì la sua spaventosa realtà. L'uomo gli porse la sua spada argentata e il suo viso si fece serio. Espero si rigirò la lama tra le mani più volte,cercando di ingannare il tempo che trascorreva. Ma gli sorse una domanda spontanea e spiazzante: qui esiste il Tempo?
Il ragazzo gli fece fretta con la mano.”Per favore”Gli disse”La Mietitrice attende. Colpiscimi il cuore. Il mio sangue scorrerà anche per te. Tornerò a trovarti in primavera,o all'alba,quando sorgerà il sole nel vostro mondo. Ma ti prego. Feriscimi. Adesso”.
La delicatezza delle sue parole lo allarmò. Alzò in alto la Lama. Luccicava alla luce di quel sole mistico e innaturale. La mano tremava . Chiuse gli occhi. Una lacrima rigò il suo viso. Lanciò un urlo. Lo trafisse. Più volte. Il sangue macchiò il terreno. Il fanciullo era li,riverso a terra,tra le spighe di grano,e la sua veste bianca mutò colore,in un rosso vivo,sadicamente in bella mostra su quel corpo perfetto.

Agitato,si svegliò urlando. Non era più li. Il corpo non c'era piu. Era nella stessa sala dove era svenuto,ma solo. Alzò in alto lo sguardo e assaporò il battito del suo cuore,che pompava sangue nelle sue vene,ringraziò per l'aria che riempiva i suoi polmoni,si rallegrava della tonicità dei suoi muscoli.
Apparve il Signore Oscuro. Questa volta,sotto la veste di un giovane uomo.
Teneva in braccio un bambino piccolissimo in un panno bianco. L'uomo sorrise. E disse “Grazie. Mi hai dato la possibilità di Rinascere. Dimorerò ancora in questi luoghi e nessuna lama trafiggerà più il mio petto,almeno per un po',fino a quando non si ripeterà il Ciclo. Non esiste la Morte. E' solo l'anticamera per la Nuova vita. Impara questo, e amerai per sempre.”
Espero lo osservò a lungo e contemplò con immensa tenerezza quel fagottino bianco. Si sentì maturo. Era Libero. Amando il Signore Oscuro,imparò ad amare la Vita,che decise di donare alla sua amata Dama della Luna. Non ci furono parole. Non ne ebbero bisogno. Prese in mano la sua spada e la sentì pulsare di nuova energia. Quella stessa lama che prima era lorda di sangue,adesso appariva pulita e rifletteva la sua immagine come uno specchio.
Si sentì mancare la terra sotto i piedi, venne risucchiato da un vento gelido fortissimo che gli graffiava la pelle. L'immagine del Signore Oscuro si allontanò rapidamente,tutto assomigliava a un sogno stranissimo e tormentato,uno di quelli che ti fa sudare freddo,che ti fa agitare e tremare come un delirante. Poi,il buio.

“Svegliati!” Mormorò una vocina dentro di sé.Più volte quel sussurro attraversava la sua mente addormentata,i suoi pensieri infagottati nei meandri della sua psiche. Apri gli occhi. Sbattè le palpebre più volte. Si ritrovò all'interno di una sala con pareti marmoree,cosi luminose da sembrare traslucide. Il posto gli pareva familiare,ma sapeva che non era più quel Luogo. In alto,c'era un'immensa vetrata che faceva filtrare la luce dell'Alba. Sotto di essa,seduta su una sedia a dondolo,c'era una donna.
I suoi capelli erano Corvini,con riflessi bluastri. La sua pelle Bianca e delicata. La sua lunga veste comprendeva tutte le tonalità del blu e del verde,dall'azzurro più chiaro,fino al verde più cupo che rievocava le pericolose pianure che aveva attraversato. Intonava una melodia familiare,simile a un valzer. La sua voce non pareva umana dalla sua bellezza. Si voltò con estrema dolcezza e il suo volto esprimeva la regalità degna di una Dea. Era una Dea. Il suo viso si rischiarò di allegrezza e la felicità invase i suoi gesti,gettandosi delicata su di lui,abbracciandolo: “ Amore. Espero. Finalmente!” Lui La strinse gelosamente a se. Era sua. Era parte di Lui adesso, per sempre.
“Amore. Diana. Mi sei mancata..non hai idea delle sofferenze e delle cose che ho visto..” “ Taci!” lo interruppe La Dama.”Taci. Non è più tempo. Quell'istante è passato per sempre. Adesso siamo rinati. Guarda in alto,la luna,come splende piena nel Cielo. Le mie figlie staranno celebrando qualcosa per me. Le sento. Mi desiderano. Vuoi dare un'occhiata?” Lui sereno annuì e si fece condurre per mano verso una terrazza che dava su un panorama incredibile. Lei sussurrò qualcosa e mosse l'indice nell'aria. Qualcosa si mosse. E improvvisamente ecco immagini che scorrevano veloci portate sulle ali del Vento.” Sono le richieste delle mie Figlie. Vogliono molte cose. Io elargirò loro Abbondanza e Potere. Infonderò la speranza nelle loro brevi esistenze. Farò in modo che giungano a me e venerino di me ogni aspetto mortale e divino. Cammino al loro fianco da sempre. Loro lo sanno. E celebrano questo per me. Io le amo. Le amo tutte.”
Chiuse gli occhi. E chiese”Mi ami sinceramente Espero? In ogni mio aspetto?” In quell'istante le fattezze del suo Volto mutarono e in uno di essi riconobbe quello della Grande Mietitrice. Non ebbe paura. Provò un fremito al cuore e sussultò quando si accorse che lui cambiava con lei. Vide se stesso attraversare i corridoi bui del tempo. Con una lampante certezza,come fosse una rivelazione, si vide nei panni del Signore Oscuro,poi nel giovane uomo sacrificato ed infine tra le sue braccia nelle vesti di un neonato. Sapeva di essere Suo da sempre. Espero mormorò “Non abbandonarmi più Diana. Ti prego.” E lei rispose “Bentornato a casa. Rinascerai e Morirai in Me. In realtà, non ti sei mai allontanato. “

                             Fine.......

venerdì 29 ottobre 2010

Espero e la dama di Luna. Prima parte.

Tanto tempo fa,in una terra misteriosa  dominata dall'assenza del Tempo,una zona di confine tra il mondo  reale e quello del Sogno,viveva un cavaliere,dallo sguardo fiero e coraggioso,munito di una spada leggendaria in puro argento,e sul manico,erano incastonate pietre preziose dai riflessi violacei.
Era un uomo dalla bellezza esotica,ma solo e il suo cuore soffriva di profonda malinconia. Aveva un desiderio soltanto che lo manteneva in Vita,in quella placida solitudine: salvare la sua amata principessa,nota come la Dama di Luna,rinchiusa in una torre di avorio irraggiungibile,sospesa nel Vuoto,e il suo sospiro veniva udito da tutti gli abitanti di quella terra,durante il novilunio.
Molte sacerdotesse,comprese le Maghe dell'Oscurità e le figlie di Morrigan la Selvaggia,tentarono di distruggere quella deliziosa tomba d'avorio,ma ne la magia delle prime e tanto meno i venti furiosi delle seconde,riuscirono a scalfire quelle pareti bianche. Ma il cavaliere,era deciso a salvarla,dopo numerosi insuccessi di altri coraggiosi principi e ragazzi prima di lui.
Tuttavia,i suoi tormenti non terminavano qui:la sua spada era Maledetta,nonostante le sue grandi Virtù. Subì il maleficio di un mago,nel tempo in cui la forgiarono,nessuno conobbe il  suo volto,ammesso che sotto quel cappuccio di tela grigia ne avesse avuto uno.

Al Crepuscolo di una giornata di settembre,Il giovane cavaliere decise di partire e si inoltrò nel bosco,con la speranza di incontrare,lungo il tragitto,qualche anima o spirito buono in grado di aiutarlo.

Camminò a lungo,a fianco del suo cavallo,seguendo un sentiero a malapena visibile nell'oscura foresta. Ad un certo punto,decise di fermarsi in prossimità di un fiume,per dissetarsi e si assopì appoggiando la testa su una zolla di erba morbida e sognò a lungo.
Al suo risveglio,si accorse con spavento che si era addormentato ed era notte inoltrata. Dopo qualche istante,udì un canto soave di una fanciulla e interrotta dai passi dell'uomo esclamò:"Giovane cavaliere,non temere. Io sono la Strega dell'Acqua e dimoro nel cuore degli uomini. Domino il potere dei fluidi e posso leggere nel futuro. Ma nel tuo vedo difficoltà e il tuo animo è colmo di profonda tristezza.".Il principe rispose"Strega dell'Acqua,io sono alla ricerca della dama di Luna,che a lungo ho amato prima della sua prigionia,e le nostre anime sono legate da un destino crudele e la disperazione alberga nei miei pensieri ".
A quel punto la Strega,si avvicinò all'uomo,e lui si accorse che era totalmente vestita di rugiada e i suoi capelli erano fini e splendevano come l'argento della sua spada.
Lei continuò il suo discorso cosi:"Vedo che la tua spada è stata colpita da una maledizione potente e nera,e in questo stato non ti servirà per salvare la tua amata Dama. Quindi,decido di purificarla in parte con il mio potere,ma non basterà. Dovrai recarti,dopo di me,dalle mie sorelle che governano gli altri tre elementi".
Il cavaliere acconsentì e lei immerse la spada nell'acqua e sussurrò un'invocazione che suonava così:"Ovest,amore acqua e sirene,vi prego di esaudire il mio bene....".
Finita l'invocazione agli Spiriti dell'Acqua,restituì la spada e diede delle indicazioni per raggiungere sua sorella,la Strega della Terra.

Il principe si incamminò a lungo e si inoltrò in un bosco fitto che diveniva sempre più buio e umido,con una strana luce verdastra che illuminava malamente il sentiero. Sentì dei passi pesanti dietro di sè,e spaventato si voltò. Non vide nulla che lo spaventasse tanto quanto una donna di estrema pienezza e bellezza,come lo era la Strega della Terra. Una dama vestita di edera soltanto,con lunghi capelli rossicci e la pelle lievemente ambrata si fece avanti e guardò l'uomo con occhi profondi e neri,come la notte. Esclamò"Non stupirti della mia avvenenza. Io sono colei che è sempre fertile e domino i poteri di Madre Natura. Conosco ogni sussurro e sospiro della mia terra e il siero delle piante quietano le sofferenze di ogni creatura vivente".
Egli,dopo aver realizzato la sua presenza,rispose,con un filo di voce"Bellissima Signora,io amo la Dama della Luna,ma la sua prigione è fatta di oblio,tutti si sono dimenticati di lei da decenni,ma io no e vivo della sua esistenza."
La Strega si commosse e tese le mani verso la sua spada"la tua spada è maledetta e devo purificarla con il mio potere. Le infonderò solidità e nuova forza e benedirò le sue gemme.".
Conficcò la spada nella nera terra e formulò un'invocazione agli Spiriti che lei stessa dominava”Nord,gnomi,radici e bosco,portate i doni che io vi riconosco..”.
Infine,restituì la spada e gli descrisse come raggiungere la dimora della prossima sorella,la Strega dell'Aria.

Camminò a lungo fin ché non si addentrò in una pianura,completamente ricoperta di Nebbie.
Non sapendo dove dirigersi,arrestò il suo cammino e attese l'arrivo della Strega dell'Aria .Attese a lungo, fin ché le nebbie non si diradarono un po' e apparve una fanciulla snella e sottile,vestita di sottili fili argentati che le ricoprivano il corpo fragile e pareva che camminasse a mezz'aria,come se fosse sospesa. La sua chioma era biondissima e ondulata e la sua pelle chiara,pareva trasparente,i suoi occhi grigi,apparivano vacui,ma celavano una vivacità imprevedibile.
Quando gli rivolse la parola,la sua voce era fioca e leggera,ma in quel luogo silenzioso si udiva benissimo:”Ti aspettavo. Conosco la tua storia e i sospiri della Dama che ami, si propagano attraverso il vento che io domino. La tua spada necessita della mia benedizione. Avvicinati”.
Lui si avvicinò e avvertì una sensazione di freschezza,come le brezze primaverili,gli sembrava di trovarsi dinanzi alla reincarnazione di qualche divinità del vento. Le porse la pesante spada e la fanciulla, con un'insospettabile destrezza l'agitò in aria invocando gli spiriti dei venti”Est,silfidi,vento e conoscenza,vi chiamo in mia presenza.. ”.
Finita l'invocazione,la spada sembrava dotata di una luce nuova che non aveva mai conosciuto. Grato si inchinò a lei,ma la Strega con gesto delicato sul capo,lo riprese e gli indicò la strada per raggiungere la Strega del Fuoco,ma avvertendolo del carattere bellicoso della focosa sorella” Sappi che la Strega del fuoco possiede le chiavi per aprire le porte degli Inferi,dove dimora il Signore delle Ombre. La sua magia è più forte della nostra,ma sarà l'unico in grado di distruggere la torre d'avorio dove è prigioniera la tua amata.”
Lui si congedò e dopo uno sguardo di rassicurazione di lei,si incamminò lungo il sentiero che lo conduceva sempre più vicino alla sua meta.

Il luogo dove giunse era deserto e spirava un vento bollente e violento,che seccava la pelle. Dal terreno risalivano dei fumi come se il terreno sottostante ribollisse in continuazione. La vegetazione era scarsa e ruvide pietre nere erano sparse dappertutto.
Il cavaliere si sentiva la gola riarsa e desiderava spostarsi velocemente di lì,attendendo con impazienza la Strega del Fuoco.
Dopo un lasso di tempo che sembrava interminabile,avvertì lo scalpiccio di un cavallo,che non era il suo,alle sue spalle e quando si voltò,vide una donna dall'aspetto maturo,forte e vestita con abiti cinerini e sporchi di fuliggine. I suoi capelli avevano una tonalità cosi scura,che parevano in grado di simulare le tenebre della notte più nera. Il suo sguardo ardeva di impazienza e il suo portamento era altero come un'amazzone. Si rivolse a lui con una voce inaspettatamente pacata,ma autoritaria “Conosco il tormento del tuo animo e la maledizione della tua spada terminerà solo con il sacrificio. Le mie fiamme la purificheranno e forgeranno il tuo nome. Ti chiami Espero e l'energia della stella del Mattino,Venere,ti ha protetto fin qui e ti ha condotto dalle mie sorelle fino a giungere al mio cospetto. Io possiedo la chiave per aprire le porte degli inferi,ma non mi sarà permesso di entrare, poiché dovrai affrontare l'Ombra da solo. Egli ti attende da diverso tempo.”
Prese la spada e la passò attraverso le fiamme da lei stessa generate dal nulla mormorando invocazioni alle Salamandre,gli Spiriti del Fuoco che lei dominava. Infine,in silenzio lo accompagnò fino a una città le cui rovine erano antichissime e sconosciute a memoria d'uomo.
“Questa è la porta dell'Ade. L'antica città che vedi davanti a te è disseminata di pericoli. Sentirai sussurrare voci maligne che tenteranno di desisterti dal tuo intento e verrà usato ogni trucco per scalfire la tua volontà. Ma tu non ascoltarle e procedi, o morirai”.

Espero mosse i primi passi verso le rovine,notando le inquietanti sculture ciclopiche che dominavano la scena,come monito per eventuali visitatori.
Ma lui non era un visitatore,e i sussurri che avvelenavano la sua mente si trasformarono lentamente in un vociare sempre più intenso e fastidioso. I suoi movimenti si fecero incerti e una lingua antica gli comunicava formule,sussurri,nomi e parole che solo in un incubo poteva comprendere appieno.
Giunse faticosamente in prossimità di un pozzo,misteriosamente intatto,largo e profondo,dal quale provenivano le voci che lo torturavano.
Si ricordò delle parole della Strega del Fuoco e la sua determinazione riprese vigore. Sfiorò la sua spada e ne sentì la magia che iniziava a scorrere nelle venature del prezioso metallo.
Si sporse dal bordo del pozzo e intravide una scala in pietra che lo avrebbe condotto nelle sue profondità.
La paura lo avvolgeva in una morsa mortale,i muscoli gli dolevano e le sue mani tremavano di incertezza e iniziò a desiderare ardentemente la sua resa.
Tuttavia scese. E l'oscurità,come un'amante,lo abbraccio voluttuosamente e lo attrasse a sé.

Fine prima parte.......

giovedì 28 ottobre 2010

Aspettando Samhain.La Notte delle Possibilità.

Aspettando Samhain.Bella sensazione che si ripete ogni anno,da otto anni.Da quando ho capito cosa si nascondesse dietro il popolare e commerciale Halloween,vivo questa esperienza in modo differente,con una carica emotiva più "elettrica",sentimentalmente coinvolta nell'atmosfera che precede il Capodanno Magico.Una storia d'amore tra me e questa festività.A Samhain ho celebrato la mia Iniziazione.Ho scelto il mio nome d'Arte(Lilith)e mi consacrai definitivamente alla Stregoneria.Per cui per me,è una ricorrenza piuttosto speciale,come se rinnovassi un patto,ogni anno,nel momento in cui il portale tra il mondo umano e quello degli Spiriti si apre,quando il velo che cela i confini tra le due dimensioni si dissolve lentamente,per un lungo periodo.Le serate che precedono il 31 Ottobre sono sempre particolari.Si sente nelle campagne,quell'aria di foglie secche bruciate,di legno che ha conosciuto il calore devastante del fuoco.Quel profumo portato lontano da un vento freddo e frizzate che nemmeno il sole pomeridiano riscalda.E intanto fremono i preparativi:come celebro questo Sabbath?Si vuole fare del proprio meglio.Il meglio che proviene dal proprio cuore,la parte migliore della nostra anima,è per gli Dèi.Non temiamo il buio.Non ci fa paura l'Oscurità.Ci è stato insegnato che essa è parte di noi e la dobbiamo accettare.L'Oscurità è l'anticamera della Rinascita.Il prologo di un romanzo avvincente e un po controverso che si chiama Vita.E dobbiamo leggerne tutti i capitoli con attenzione,senza saltarne uno,anche se non ci piacciono.
Si dice che Samhain è un periodo perfetto per le divinazioni e per farsi predire il futuro.Per leggere le nostre anime,in continua tensione verso la riuscita di noi stessi.Si intagliano zucche e si accendono lanterne di colori caldi fuori dalle nostre finestre per guidare gli spiriti dei morti e della natura dormiente.Si fanno offerte di frutta ed erbe di stagione,come mele e melograni.Sono entrambi altamente simbolici.Il Melograno è un frutto pieno di piccoli acini commestibili con un sapore leggermente aspro.Dicono che sia associato a Persefone e che simboleggi non solo l'oltretomba,ma anche la promessa della ricchezza,sia spirituale sia materiale.Si,perchè Samhain è connesso alla Terra,alla profondità degli inferi.La terra conserva e nutre il seme di ciò che vogliamo portare a piena manifestazione.La terra anche se arida,conserva in sè il segreto della Vita.Le sue profondità celano splendidi tesori,come gemme e pietre preziose.Per questo motivo in molte leggende si narra di gnomi o folletti terrestri che regalavano come premio agli uomini dal cuore puro,doni di grande pregio.
Esiste la consuetudine di sotterrare un melograno o una mela,come cibo per gli spiriti.E di salutare il Dio Cacciatore che accompagna le anime dei morti con falò e fuochi.
Sarà la notte delle Possibilità.Benvenuti,il velo si è dissolto,il Portale è aperto.

domenica 24 ottobre 2010

Corrispondenze Colori

Ci tengo a precisare che questa corrispondenza non è assoluta,ma rappresenta un esempio.La fonte è "Come attivare il proprio potere magico"di Silver Ravenwolf,riadattata dopo anni di pratica e trascritta sul mio Libro delle Ombre.




Nero : Rimandare al mittente,divinazione,lavoro negativo,protezione,potere,il non-colore nero rimanda spesso al Cosmo,per cui è intriso di potenza magica,infatti è da notare che il nero è la negazione di tutti i colori,rinvia al mistero,all'ignoto,alla conoscenza occulta e simboleggia in alcuni casi l'elemento del Nord.
Viola scuro: Richiamare il potere degli Antenati,sigilli e rune,automiglioramento,consapevolezza di sè,intuizione.
Lavanda: Per ottenere uno spirito sincero durante le buone azioni,sviluppo spirituale,divinazione,sensibilità verso il mondo ultraterreno.
Verde: guarigione,salute,punto cardinale Nord,elementoTerra,invocare gli Dei della    rigenerazione,agricoltura,natura,abbondanza,prosperità,magia naturale,successo finanziario,in combinazione con oro e argento,fortuna.
Indaco: Per rivelare grandi segreti,protezione ai livelli astrali,difese,meditazione,comunicazione spiritica,lavori sul karma,saggezza,neutralizzare la magia altrui,proteggere dalle maledicenze.
Blu scuro: Per creare confusione(in associazione con il bianco),Dea Madre,elemento Acqua,punto cardinale Ovest,trasformazione,protezione,cambiamento,verità,sogni,meditazione.
Blu chiaro :consapevolezza psichica,intuizione,opportunità,comprensione,pazienza,controlla la depressione.
Rosso: Amore o rabbia di tipo passionale,magia sessuale,energia,determinazione,comando,punto cardinale Sud,elemento del Fuoco.
Rosa : Amore romantico,amicizia,armonia,ragazze,femminilità,bellezza,magia dei legamenti amorosi.
Giallo : Energia intellettuale,psichismo,chiaroveggenza,lavoro mentale,studio,rappresenta anche il punto cardinale Est,l'elemento dell'Aria,erudizione,creatività.
Oro: Successo,ricchezza,magia ed energia solare,prosperità,fortuna,il Dio,attrazione dei beni materiali e spirituali,energia di guarigione.
Arancione:Guarigione,sigillare un incantesimo,altro colore associato all'energia del sole e del Dio,utile per il successo,il guadagno materiale e l'attrazione.
Marrone: Elemento del Nord,Terra,chiamare i poteri della terra,magia delle erbe,benefici della casa e della famiglia,prosperità e abbondanza,pace nella propria abitazione,tolleranza,salute degli animali.
Argento : Magia lunare,la Dea,invocazione dell'energia lunare,esbat di luna piena,ricchezza,gli specchi d'acqua,psichismo,protezione,divinazione,successo.
Bianco: Non-colore adatto per tutte le magie.Generalmente simboleggia la purezza,la protezione,la purificazione,lo Spirito,giustizia.
Grigio : Magia di tipo non-naturale(ma fatata),colore usato per malie,viaggio nel mondo ultraterreno,ricerca della visione,annullamento,dissimulazione,neutralità.
Porpora: Antenati,potere,sviluppo spirituale,guarigione,progresso,lavoro,comunicazione spirituale,saggezza occulta,protezione.
Azzurro : mascolinità,serenità,pace mentale,amicizia maschile.

sabato 23 ottobre 2010

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Reincarnazione.

Link :http://www.tarocchionline.net/reserved/incontri_karmici.htm

La Reincarnazione è un concetto presente nella Wicca,inerente il ciclo di Vita,Morte e Rinascita.La Morte è vista solo come un passaggio tra una vita e un'altra,una situazione di sospensione e trasformazione.Metaforcamente,è denominata dai wiccan come Terra dell'Estate,un luogo di purificazione,uno stato di attesa,che precede la vita successiva.
Nel Link qui riportato spiega in modo semplice e a mio avviso,esaustivo,il concetto di reincarnazione.Per motivi di correttezza non farò copia e incolla,poichè non è materiale mio.Per cui buona lettura!!!!!!!!!
 "Più si cerca di combattere il male più lo si attira."

venerdì 22 ottobre 2010

Le 13 Lune.

Ci sono dodici o tredici lunazioni, durante l'anno, e quindi dodici o tredici Esbat, che ogni anno cadono in date diverse.
  1. Luna del lupo,
  2. Luna del ghiaccio,
  3. Luna del seme,
  4. Luna delle gemme,
  5. Luna del fiore,
  6. Luna del miele,
  7. Luna del raccolto,
  8. Luna del grano,
  9. Luna della vendemmia,
  10. Luna delle foglie,
  11. Luna della neve,
  12. Luna fredda,
  13. Luna blu,
La tredicesima luna, detta "Luna blu", è la più potente nell'arco di un anno solare; infatti è la seconda luna piena che si verifica in un mese.
I nomi indicati sono quelli maggiormente diffusi nel web, sono estratti dal libro I segreti della Wicca, di Moon Child, una wiccan italiana che usa questo pseudonimo per i suoi lavori sulla religiosità wicca.

Luna del Lupo

È dedicata alla famiglia, e al gruppo. Ci invita a coltivare gli affetti e ricorda l’importanza del lavoro di gruppo.


Luna del ghiaccio 

È un momento di guarigione, di ricarica interiore. Invita all’analisi della propria individualità per potersi migliorare in futuro. L’analisi va effettuata con grande attenzione ed onestà, poiché sarà fondamentale per prepararsi alla luna successiva. La Luna del Ghiaccio si situa al centro della stagione invernale. È l'undicesima lunazione di un anno lunare e inizia, col suo Novilunio, sempre nel mese di gennaio.
La Luna del Ghiaccio rappresenta la luna dell'inverno: le scorte di cibo sono oramai contate, la legna comincia a dover essere misurata per evitare, se l'inverno fosse lungo, di patire il freddo. In alcune annate il gelo arriva persistente toccando molti gradi sotto zero; la terra è dura, fredda, apparentemente morta. Resistere a questo mese è l'ultimo sforzo prima dell'atteso arrivo della nuova stagione. La Luna del Ghiaccio attraversa quasi ogni anno il Sabba di Imbolc o Candelora: si invita la luce ed il calore a tornare, si invita la benedizione della dea celtica Brigid a portare nuovamente fecondità alla terra. È il tempo delle previsioni e dei pronostici per la nuova stagione imminente, è il periodo per il calcolo del momento favorevole per le semine, ricordando che Candelora al solicello siamo solo a mezzo inverno.
Altri nomi di questa lunazione: Luna Immacolata, Luna di Purificazione, Luna Casta, Luna della Tempesta, Luna Selvatica o Selvaggia, Luna della Fame, Luna Stimolante, Grande Luna, Luna delle Corna, Luna Rinascente, Luna dell'Orso, Vecchia Luna, Luna Grigia, Luna del Vento, Luna dei Dadi, Luna delle Oche, Luna Ossuta, Luna di Carestia, Luna di Pulizia. (Fonte: Calderone Magico).

Luna del seme

È periodo di cambiamenti e nuove opportunità, così come i semi che danno nuove piante. È una luna dedicata ai nuovi inizi e ai cambiamenti.

Luna delle gemme 

In questo periodo i semi danno le prime gemme, così nella vita spirituale c’è una rinascita. È il momento di massima produttività spirituale, grazie anche all’aumento dell’energia.

Luna del fiore

Nei sabbat si festeggia l’unione tra il Dio e la Dea. Il potere della Dea aumenta, e aiuta a concretizzare qualsiasi lavoro spirituale intrapreso.

Luna del miele 

È un momento ricco nella natura, e dedicato ai cambiamenti in positivo. È una luna che invita a prenderci le nostre responsabilità.

Luna del raccolto

La natura è al suo splendore, inoltre inizia il primo raccolto. Il Dio è al massimo del suo splendore, quindi questa luna è dedicata a pratiche particolari, che richiedono molta forza e molta attenzione.

Luna del grano 

Ricorda il raccolto del grano, ed invita tutti i praticanti a prendere esempio da questo frutto, che oltre a fornire nutrimento si rigenera dai suoi semi. Invita a riflettere su quanto abbiamo fatto finora, e da quali aspetti positivi della nostra vita possiamo seminare nuovamente per poterci migliorare ancora.

Luna della vendemmia 

È l’ultimo raccolto, insieme all’uva ci sono gli ultimi frutti. È giunto il momento di rilassarsi, dedicandosi all’armonia tra corpo e spirito, tornando il più possibile a contatto con la natura.

Luna delle foglie

Anche conosciuta come "Luna del Sangue". Originariamente era dedicata agli animali cacciati, si ricordava il loro spirito, e li si ringraziava per il nutrimento che donavano con la loro morte. Anche oggi è dedicata agli animali selvaggi, invitando alla riflessione sulle loro caratteristiche, sperando di imparare da loro per poterci migliorare.Poi rappresenta lo spirito che Esbat ha posseduto,questa luna è folgiare

Luna della neve 

La natura si ferma, siamo nel cuore dell’inverno e anche noi possiamo fermarci e dedicarci al riposo dell’anima, e al recupero delle forze.

Luna fredda

È il momento della rinascita, del risveglio. Le nostre energie sono volte al Dio che deve risvegliarsi. Rappresenta la vita, la morte e la rinascita, ed invita alla riflessione sul ciclo della vita-

Luna Blu 

La Luna Blu non cade sempre nello stesso periodo, ed è carica di potere. È adatta alla divinazione e agli incantesimi più potenti.
Luna blu è il nome con cui, nella pratica moderna, si chiama generalmente la seconda di due lune piene, quando esse cadano in uno stesso mese solare. L'origine del termine popolare Luna blu è controverso, perché il suo significato è cambiato nel tempo. Oggigiorno le lune sono infatti comunemente ordinate a partire dal mese di gennaio mentre in origine l'anno, in molte tradizioni pagane, incominciava invece con il solstizio invernale e da qui si iniziava a contare le lune.
Anticamente la Luna blu era la terza luna piena in una stagione che ne contenesse quattro. Una stagione regolare ne ha normalmente solo tre, ed il carattere di eccezionalità conferiva a questa Luna caratteristiche di punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti, e per meditare sulle mancanze.
Si dice che sia possibile vederla una volta ogni tre anni se non addirittura cinque. È un evento molto raro.

Per questo si dice sia adatta alla divinazione e agli incantesimi più potenti. È quindi associata ad animali di potere come serpenti e gufi, mentre i colori ricorrenti sono ovviamente le tinte più scure del blu ed il viola; la pietra per eccellenza è l'ossidiana e l'albero preferito è il sambuco.

 

Fonte : Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Esbat

E' conforme a qualsiasi testo completo inerente la Wicca e le Lunazioni. 


Far scendere la Luna

La visualizzazione è libera e la si può accompagnare con un'infinità di gesti,musiche o danze che possano rilassare il corpo e portare la mente in uno stato di totale tranquillità.La mente è vuota,il corpo flesssuoso e armonioso,pronto per accogliere l'energia degli Dei.

Madre Diana,Madre Divina
La Tua magia sento vicina,
Nera notte, Pallida Luna,
che il tuo potere mi porti Fortuna.

Dea dai molti Nomi,
Signora dalle bianche vesti,
Che la Tua Luce mi investi:
Che io possa camminare coi Tuoi piedi.
Danzare con le Tue gambe
Invocare con le Tue braccia
Parlare con la Tua bocca
Vedere coi Tuoi occhi
Affidare la mia Mente al tuo Spirito.

      Con fiducia e amore immensi
         in me ricevo i Tuoi Segreti Eccelsi,
           Dea della Notte,Signora del Mare,
               Che la Tua energia nel mio Corpo possa entrare.

Essa è un invocazione da me creata per far scendere la Luna.Cosa significa far scendere la Luna?
Significa invitare gli Dei nel nostro corpo,nella nostra mente.Il loro spirito,una parte,una scintilla del loro esistere,entra in noi.E' una forma di possessione divina positiva che viene comunemente chiamata"Mettersi in aspetto",che rimanda al concetto di Incontro.Incontri la Dea.Incontri un aspetto della Dea o del Dio che tu desideri chiamare,le relative qualità e attributi di cui necessiti,entrano in te.
Come funziona?Non è nulla di invasivo a livello psicologico e fisico.E' qualcosa di molto naturale.Essendo nati dalla loro Energia,dall'Energia dello Spirito che pervade l'universo,allora non è nulla di pericoloso o di innaturale.Semplicemente amplifichi il tuo"sentire"interiore,il tuo potere psichico.Vengono aperti dei canali mentali attraverso cui viene liberato il divino che dimora in te.E affinchè ciò accada,bisogna affidarsi al Potere creativo degli Dei,senza paura.Il nostro corpo la nostra mente non sono fuori controllo.Se fai entrare qualcosa di buono in casa tua,farà solo bene.Se fai entrare qualcosa di cattivo,farà solo male.Per cui,se chiami l'energia positiva di una qualsiasi divinità,allora non ci sarà nulla da temere.
La tecnica del far scendere la Luna è presente in diversi rituali,ma in particolare in quelli inerenti le lunazioni.
Le tecniche sono variabili,ma ne riporto una che uso regolarmente.

Innanzitutto,questa tecnica è una fase specifica del rituale dell'Esbat.Siccome chiami del potere supplementare a quello già esistente all'interno del cerchio e suscitato al suo interno,allora è abitudine farlo prima dell'incantesimo(individuale o collettivo per le coven) che si intende fare.Se non hai in programma incantesimi,va benissimo la meditazione,oppure suonare o danzare in onore della Dea per entrare in un leggero stato di Trance e ricevere dei messaggi spirituali precisi,oppure per aprire i canali del potere psichico,o semplicemente,per guidare un gruppo durante l'innalzamento del potere in occasione di un incantesimo che prevede una visualizzazione collettiva,determinati gesti,parole,invocazioni e canti,per un fine specifico(come la guarigione).

E' neccessario Innalzare l'athame in alto,verso la Luna Piena,se siete all'aperto.Se siete in un luogo chiuso,visualizzate questa luna chiudendo gli occhi.
Visualizzare una scintilla di energia divina,bianca,che dalla punta del vostro athame,pervade tutto il vostro corpo:scorre nel vostro braccio destro sollevato,attraversa quello sinistro,il vosto busto,l'addome,le gambe,i piedi ed infine risale fino alla testa.Quando sentite che la sua energia è nel vostro corpo,allora abbassate l'athame e procedete con il passo successivo del vostro rituale.
A questa tecnica potete aggiungere un canto,una rima,un'invocazione come la mia riportata poco sopra,magari più breve per ricordarsela meglio.
Quando avete finito e dovete restituire il Potere,allora rilassatevi.Alzate in alto l'ahtame(verso la luna se siete all'aperto) e visualizzate l'astro lunare.La punta dell'athame deve essere poco al di sotto dell'astro.Visualizzate lentaente questa energia che fluisce dal vostro corpo,a partire dalla testa,i piedi,le gambe,il busto,il braccio sinistro,quello destro,ed infine l'athame stesso.Dall'athame ritorna alla sorgente,la Luna.Ringraziate sinceramente,esprimendo amore.
Procedere infine con la chiusura del rituale.
Tuttavia,se desiderate,potete conservare questa energia ancora un pò.Soprattutto se vi serve per affrontare una situazione importante per voi e che necessita di coraggio e determinazione.Il bello di questa tecnica,è che potete farlo in riferimento a qualsiasi divinità e non necessita di un cerchio protettivo.Non dovete proteggervi dagli Dei.Sarebbe assurdo e ingrato.E' come proteggersi da una Madre che amiamo,o da un Padre che si prende cura di noi.Infatti potete Mettervi in aspetto non solo in occasione di rituali particolari o Esbat,ma anche per affrontare situazioni particolari,e necessitate dell'energia della Dea o del Dio.
Infatti potete far scendere anche il sole,con la stessa tecnica e per fini differenti.
Il sole è di solito associato al Dio,quindi all'energia maschile,il coraggio,la determinazione,la forza,il successo,la lotta,ma anche l'arte e le attività artistiche.
Una volta terminato il compito che avete portato a termine,una volta affrontata quella situazione particolare e delicata,allora potete restituire l'energia come vi ho descritto,con molta pace e naturalezza,in un luogo tranquillo.E ringraziate.Sempre.E amate.Ogni giorno. 

Fonte: Il Calderone Magico di Silver Ravenwolf(Macro Edizioni)
            Il Libro delle Streghe di Raymond Buckland (Edizioni Armenia)